Quest’opera rappresenta uno dei due sportelli l’altro essendo costituito dalla Teologia simbolica di un trittico al cui centro è la Teologia spirituale. In essa l’Autore affronta l’insieme del problema affettivo quale si presenta al teologo, sia a livello psicologico che nel suo applicarsi a Dio e sotto le forme che assume nella vita cristiana partecipe della vita divina. La questione cruciale essendo quella dell’unificazione affettiva, l’Autore delinea una “specie di pedagogia dell’affettività” che tiene conto, oltre che delle nozioni psicoanalitiche, dei concetti fenomenologici e dei dati teologici. Scopo del suo percorso consentire alla teologia affettiva di individuare il ruolo dell’affettività della vita cristiana e in particolare nel processo di trasformazione che la caratterizza nelle sue espressioni più piene; rifacendosi in particolare all’insegnamento di sant’Agostino e della teologia monastica, come pure a quello degli spirituali e dei mistici dei secoli successivi, l’Autore considera dunque il ruolo dell’affettività in rapporto alla persona, coscienza di sé e al tempo stesso apertura radicale all’infinitudine dell’essere e alla vocazione divina.

“Certo, scrive nella conclusione, una simile vocazione non è oggetto di evidenza. Può soltanto essere anticipata dal desiderio e scoperta a poco a poco, attraverso il discernimento delle mozioni affettive suscitate in noi dallo Spirito. Ciò significa che la realizzazione della nostra vocazione divina è di pertinenza principalmente della sfera affettiva. La vera nozione cristiana di persona e dunque da ricercare in questa costante apertura: verso l’infinito di Dio e nella realizzazione paziente e perseverante del desiderio dello Spirito che si rende sensibile al cuore”.


Indice

PARTE PRIMA. L’ISTANZA AFFETTIVA

CAPITOLO I: SIGNIFICATO DELL’AFFETTIVITÀ
1. Il movimento affettivo
2. La mutazione razionale
3. L’eros universale

CAPITOLO II: LA DIMENSIONE UMANA
1. Il livello organico
2. Il livello psichico
3. I sentimenti interpersonali
4. Le aspirazioni trascendenti
5. Conclusione: ricchezza affettiva

CAPITOLO III: LA DIMENSIONE DIVINA E SPIRITUALE
1. La beatitudine in Dio
2. Il cuore di Dio
3. Il Cuore di Cristo
4. L’affettività spirituale
5. Conclusione: l’analogia dei livelli dell’istanza affettiva

CAPITOLO IV: LA COSCIENZA AFFETTIVA
1. Coscienza affettiva e coscienza di sé
2. Coscienza affettiva e corporalità
3. Coscienza affettiva e percezione
4. Affettività e essere
5. Coscienza affettiva e azione
6. Conclusione

PARTE SECONDA. L’UNIFICAZIONE AFFETTIVA

CAPITOLO V: AFFETTIVITÀ E PROGETTO ETICO PERSONALE
1. La dicotomia affettiva
2. La continuità vitale
3. Affettività e dinamismo della persona
4. Valorizzazione personale e affettività

CAPITOLO VI: I PRESUPPOSTI DELLA PEDAGOGIA AFFETTIVA
1. La costrizione temporale
2. Volontà e affettività
3. Piacere e dolore

CAPITOLO VII: VERSO L’INTEGRAZIONE AFFETTIVA
1. L’integrazione dei sentimenti vitali
2. Dall’emozione al sentimento
3. Vita morale e formazione affettiva
4. Le forme dell’amore

PARTE TERZA. LO SPAZIO DELLA PREGHIERA

CAPITOLO VIII: PRESENZA DI DIO
1. L’infinitudine teologale
2. La coscienza orante
3. Spiritualità e affettività

CAPITOLO IX: LE MOZIONI SPIRITUALI
1. Lo Spirito vivificante
2. Vivere nello Spirito
3. Discernere l’azione divina
4. Conclusione

CAPITOLO X: L’AMORE DIVINO
1. L’amore trasformante
2. Amore e conoscenza
3. Il riposo affettivo

CONCLUSIONE: AFFETTIVITÀ E PERSONA