LUMEN CHRISTI A 93
L’azione di grazie per i beni ricevuti e in particolare per la salvezza operata di Dio è una forma di preghiera fondamentale per la rivelazione giudeo-cristiana: è, infatti, persuasione costante della fede che Dio ha operato la nostra salvezza come un Padre misericordioso. “Dio è amore” (1 Gv 4,8.16) è l’espressione che caratterizza l’opera di Dio e il suo essere: dall’azione di grazie si passa alla lode e viceversa.
Is 43,1-4: Dio manifesta il suo amore verso il Popolo eletto e verso ciascuno di noi.
Da parte nostra, l’azione di grazie è risposta di amore riconoscente verso colui che ci ha elargito tutti i beni vitali.
1 – AZIONE DI GRAZIE PER I BENI ESTERNI
I salmi sono pieni di preghiera di azione di grazie, in particolare per il dono della creazione e di tutti i beni necessari alla nostra vita.
Sal 66: notiamo come il canto di lode e di azione di grazie abbraccia tutti i beni: la ‘conoscenza di Dio, ma anche la sua salvezza e la pioggia che feconda la terra.
Molti salmi in particolare ricordano l’aiuto di Dio in favore del Popolo contro i nemici; tali salmi furono sempre interpretati nel senso della salvezza spirituale contro il peccato e la morte.
Sal 67, 1-8: il ricordo dell’Esodo rimane nella memoria di Israele come il tipo della presenza protettrice ed attiva di Dio.
2 – L’AZIONE DI GRAZIE QUALE ESPRESSIONE DELL’AMORE
Ef 4, 7-13: il nostro rendimento di grazie per i doni spirituali che Cristo ci ha elargito.
Quando prendiamo coscienza dell’opera di Dio e in particolare della grandezza della salvezza, nasce un’azione di grazia che è anche espressione dell’amore.
L’amore, infatti, chiede una risposta di amore.
Così, ad esempio, san Paolo rende grazie per la grazia dell’apostolato
2 Cor 2,14-17: Paolo esprime attraverso l’azione di grazie il suo amore e la sua unione a Cristo.
Egli prolunga tale preghiera a partire dalla considerazione della comunità.
1 Cor 1,4-9: le lettere di Paolo iniziano sempre con un’azione di grazie che riguarda non solo i doni della salvezza in genere ma anche doni particolari: la fede dei Romani (Rm 1,8; 16,17) o lo zelo di Tito (2 Cor 8,16).
A noi tocca anche di esprimere la nostra azione di grazie, la nostra “eucaristia”, nel ricordo del grande dono di Cristo che si prolunga in quello dello Spirito.
“Voglio fare una sola cosa: cominciare a cantare ciò che devo ridire eternamente: le Misericordie del Signore” (santa Teresa di
Lisieux).
Passi Scritturistici
Is 43,1-4
1Ora così dice il Signore che ti ha creato, o Giacobbe,
che ti ha plasmato, o Israele:
«Non temere, perché io ti ho riscattato,
ti ho chiamato per nome: tu mi appartieni.
2Se dovrai attraversare le acque, sarò con te,
i fiumi non ti sommergeranno;
se dovrai passare in mezzo al fuoco, non ti scotterai,
la fiamma non ti potrà bruciare;
3poiché io sono il Signore tuo Dio,
il Santo di Israele, il tuo salvatore.
Io do l’Egitto come prezzo per il tuo riscatto,
l’Etiopia e Seba al tuo posto.
4Perché tu sei prezioso ai miei occhi,
perché sei degno di stima e io ti amo,
do uomini al tuo posto
e nazioni in cambio della tua vita.
Sal 67 (66)
1Al maestro del coro. Su strumenti a corda. Salmo. Canto.
2Dio abbia pietà di noi e ci benedica,
su di noi faccia splendere il suo volto;
3perché si conosca sulla terra la tua via,
fra tutte le genti la tua salvezza.
4Ti lodino i popoli, Dio,
ti lodino i popoli tutti.
5Esultino le genti e si rallegrino,
perché giudichi i popoli con giustizia,
governi le nazioni sulla terra.
6Ti lodino i popoli, Dio,
ti lodino i popoli tutti.
7La terra ha dato il suo frutto.
Ci benedica Dio, il nostro Dio,
8ci benedica Dio
e lo temano tutti i confini della terra.
Sal 68 (67), 1-8
1Al maestro del coro. Di Davide. Salmo. Canto.
2Sorga Dio, i suoi nemici si disperdano
e fuggano davanti a lui quelli che lo odiano.
3Come si disperde il fumo, tu li disperdi;
come fonde la cera di fronte al fuoco,
periscano gli empi davanti a Dio.
4I giusti invece si rallegrino,
esultino davanti a Dio
e cantino di gioia.
5Cantate a Dio, inneggiate al suo nome,
spianate la strada a chi cavalca le nubi:
«Signore» è il suo nome,
gioite davanti a lui.
6Padre degli orfani e difensore delle vedove
è Dio nella sua santa dimora.
7Ai derelitti Dio fa abitare una casa,
fa uscire con gioia i prigionieri;
solo i ribelli abbandona in arida terra.
8Dio, quando uscivi davanti al tuo popolo,
quando camminavi per il deserto […]
Ef 4, 7-13
7A ciascuno di noi, tuttavia, è stata data la grazia secondo la misura del dono di Cristo. 8Per questo sta scritto:
Ascendendo in cielo ha portato con sé prigionieri,
ha distribuito doni agli uomini.
9Ma che significa la parola «ascese», se non che prima era disceso quaggiù sulla terra? 10Colui che discese è lo stesso che anche ascese al di sopra di tutti i cieli, per riempire tutte le cose.
11E’ lui che ha stabilito alcuni come apostoli, altri come profeti, altri come evangelisti, altri come pastori e maestri, 12per rendere idonei i fratelli a compiere il ministero, al fine di edificare il corpo di Cristo, 13finché arriviamo tutti all’unità della fede e della conoscenza del Figlio di Dio, allo stato di uomo perfetto, nella misura che conviene alla piena maturità di Cristo.
2 Cor 2,14-17
14Siano rese grazie a Dio, il quale ci fa partecipare al suo trionfo in Cristo e diffonde per mezzo nostro il profumo della sua conoscenza nel mondo intero! 15Noi siamo infatti dinanzi a Dio il profumo di Cristo fra quelli che si salvano e fra quelli che si perdono; 16per gli uni odore di morte per la morte e per gli altri odore di vita per la vita.
E chi è mai all’altezza di questi compiti? 17Noi non siamo infatti come quei molti che mercanteggiano la parola di Dio, ma con sincerità e come mossi da Dio, sotto il suo sguardo, noi parliamo in Cristo.
1 Cor 1,4-9
4Ringrazio continuamente il mio Dio per voi, a motivo della grazia di Dio che vi è stata data in Cristo Gesù, 5perché in lui siete stati arricchiti di tutti i doni, quelli della parola e quelli della scienza. 6La testimonianza di Cristo si è infatti stabilita tra voi così saldamente, 7che nessun dono di grazia più vi manca, mentre aspettate la manifestazione del Signore nostro Gesù Cristo. 8Egli vi confermerà sino alla fine, irreprensibili nel giorno del Signore nostro Gesù Cristo: 9fedele è Dio, dal quale siete stati chiamati alla comunione del Figlio suo Gesù Cristo, Signore nostro!
Rm 1,8; 16,17
8Anzitutto rendo grazie al mio Dio per mezzo di Gesù Cristo riguardo a tutti voi, perché la fama della vostra fede si espande in tutto il mondo.
17Mi raccomando poi, fratelli, di ben guardarvi da coloro che provocano divisioni e ostacoli contro la dottrina che avete appreso: tenetevi lontani da loro.
2 Cor 8,16
16Siano pertanto rese grazie a Dio che infonde la medesima sollecitudine per voi nel cuore di Tito!