SALMI 3
L’azione di grazie per i beni ricevuti da Dio è una preghiera
fondamentale nella religione rivelata perché Dio si rivelava
attraverso la sua azione salvatrice.
Dio è amore. Tutte le sue azioni procedono dall’amore: la
creazione, l’Incarnazione e tutte le azioni della sua provvidenza verso
il mondo verso noi stessi. Dalla lode si passa logicamente all’azione
di grazie.
Da parte nostra l’azione di grazie è risposta di amore nell’umiltà: quella che riconosce di ricevere tutto da Dio.
1 – AZIONE DI GRAZIE PER I BENE ESTERNI
Sal 64; Sal 66: “A te si deve lode”; ”Dio abbia pietà di noi e ci benedica”(benedizione della pioggia!)
La lode si tramuta in azione di grazie mentre consideriamo i benefici di Dio.
Sal 17: “Ti amo, Signore, mia forza”: Gioia, esultanza, fiducia, forza.
Cfr. Sal 67: “Sorga Dio”.
Ricordando la nostra vita, il dono dell’esistenza, i doni particolari; cfr. Sal 123; Sal 125; Sal 84: tutti e tre sulla liberazione di Israele.
Sal 135: ”Lodate il Signore perché è buono”.
Possiamo aggiungere altri motivi al nostro rendimento di grazie: il dono di Cristo, la missione dello spirito Santo (Ef 4,8-13).
La conversione dell’umanità (Is 60).
2 – AZIONE DI GRAZIE E PREGHIERA DI AMORE
Sal 47: ”Grande è il Signore”; Sal 45: “Dio è per noi rifugio e forza”.
Sal 75: “Dio è conosciuto”.
La preghiera di Dio per Gerusalemme, e cioè per la sua Chiesa: Ap 21-22.
– Prendiamo sempre maggior coscienza della grandezza della salvezza che è per noi vita con Dio
– nell’amore
– nella gioia
– nella pace.
– Tutte le nostre preghiere si rivolgano a Gesù, il dono del Padre.
Sal 117: “Celebrate il Signore”.
Come il Sal 135, ma con un accento più marcato sull’aspetto di salvezza personale.
– Così il Sal 22: ”Il Signore è il mio pastore”.
Questo salmo si applica alla partecipazione eucaristica:
domandiamo di conoscere sempre la gioia della partecipazione comune
alla mensa del Signore.
Sal 23: La gioia di entrare nella casa di Dio.
Sal 14: ”Signore, chi abiterà nella tua tenda?”
La gioia di una coscienza pura.
Sal 106: ”Celebrate il Signore”.
vv. 10-16: i prigionieri
vv. 17-22: i malati
vv. 23-32: i marinai nella tempesta
– Due cantici di azione di grazie:
1Sam 2,1-10
Lc 1,46-55
Notiamo la continuità fra l’Antico e il Nuovo Testamento. Luca si esprime attraverso la Sacra Scrittura per celebrare la più bella azione di grazie di tutta la storia.
Passi Scritturistici
Ef 4,8-13
8Per questo sta scritto:
Ascendendo in cielo ha portato con sé prigionieri,
ha distribuito doni agli uomini.
9Ma che significa la parola «ascese», se
non che prima era disceso quaggiù sulla terra? 10Colui che discese è
lo stesso che anche ascese al di sopra di tutti i cieli, per riempire
tutte le cose.
11E’ lui che ha stabilito alcuni come apostoli, altri come profeti, altri come evangelisti, altri come pastori e maestri, 12per rendere idonei i fratelli a compiere il ministero, al fine di edificare il corpo di Cristo, 13finché
arriviamo tutti all’unità della fede e della conoscenza del Figlio di
Dio, allo stato di uomo perfetto, nella misura che conviene alla piena
maturità di Cristo.
Is 60
1Alzati, rivestiti di luce, perché viene la tua luce,
la gloria del Signore brilla sopra di te.
2Poiché, ecco, le tenebre ricoprono la terra,
nebbia fitta avvolge le nazioni;
ma su di te risplende il Signore,
la sua gloria appare su di te.
3Cammineranno i popoli alla tua luce,
i re allo splendore del tuo sorgere.
4Alza gli occhi intorno e guarda:
tutti costoro si sono radunati, vengono a te.
I tuoi figli vengono da lontano,
le tue figlie sono portate in braccio.
5A quella vista sarai raggiante,
palpiterà e si dilaterà il tuo cuore,
perché le ricchezze del mare si riverseranno su di te,
verranno a te i beni dei popoli.
6Uno stuolo di cammelli ti invaderà,
dromedari di Madian e di Efa,
tutti verranno da Saba, portando oro e incenso
e proclamando le glorie del Signore.
7Tutti i greggi di Kedàr si raduneranno da te,
i montoni dei Nabatei saranno a tuo servizio,
saliranno come offerta gradita sul mio altare;
renderò splendido il tempio della mia gloria.
8Chi sono quelle che volano come nubi
e come colombe verso le loro colombaie?
9Sono navi che si radunano per me,
le navi di Tarsis in prima fila,
per portare i tuoi figli da lontano,
con argento e oro,
per il nome del Signore tuo Dio,
per il Santo di Israele che ti onora.
10Stranieri ricostruiranno le tue mura,
i loro re saranno al tuo servizio,
perché nella mia ira ti ho colpito,
ma nella mia benevolenza ho avuto pietà di te.
11Le tue porte saranno sempre aperte,
non si chiuderanno né di giorno né di notte,
per lasciar introdurre da te le ricchezze dei popoli
e i loro re che faranno da guida.
12Perché il popolo e il regno
che non vorranno servirti periranno
e le nazioni saranno tutte sterminate.
13La gloria del Libano verrà a te,
cipressi, olmi e abeti insieme,
per abbellire il luogo del mio santuario,
per glorificare il luogo dove poggio i miei piedi.
14Verranno a te in atteggiamento umile
i figli dei tuoi oppressori;
ti si getteranno proni alle piante dei piedi
quanti ti disprezzavano.
Ti chiameranno Città del Signore,
Sion del Santo di Israele.
15Dopo essere stata derelitta,
odiata, senza che alcuno passasse da te,
io farò di te l’orgoglio dei secoli,
la gioia di tutte le generazioni.
16Tu succhierai il latte dei popoli,
succhierai le ricchezze dei re.
Saprai che io sono il Signore tuo salvatore
e tuo redentore, io il Forte di Giacobbe.
17Farò venire oro anziché bronzo,
farò venire argento anziché ferro,
bronzo anziché legno,
ferro anziché pietre.
Costituirò tuo sovrano la pace,
tuo governatore la giustizia.
18Non si sentirà più parlare di prepotenza nel tuo paese,
di devastazione e di distruzione entro i tuoi confini.
Tu chiamerai salvezza le tue mura
e gloria le tue porte.
19Il sole non sarà più la tua luce di giorno,
né ti illuminerà più
il chiarore della luna.
Ma il Signore sarà per te luce eterna,
il tuo Dio sarà il tuo splendore.
20Il tuo sole non tramonterà più
né la tua luna si dileguerà,
perché il Signore sarà per te luce eterna;
saranno finiti i giorni del tuo lutto.
21Il tuo popolo sarà tutto di giusti,
per sempre avranno in possesso la terra,
germogli delle piantagioni del Signore,
lavoro delle sue mani per mostrare la sua gloria.
22Il piccolo diventerà un migliaio,
il minimo un immenso popolo;
io sono il Signore:
a suo tempo, farò ciò speditamente.
1Sam 2,1-10
1Allora Anna pregò:
Il mio cuore esulta nel Signore,
la mia fronte s’innalza grazie al mio Dio.
Si apre la mia bocca contro i miei nemici,
perché io godo del beneficio che mi hai concesso.
2Non c’è santo come il Signore,
non c’è rocca come il nostro Dio.
3Non moltiplicate i discorsi superbi,
dalla vostra bocca non esca arroganza;
perché il Signore è il Dio che sa tutto
e le sue opere sono rette.
4L’arco dei forti s’è spezzato,
ma i deboli sono rivestiti di vigore.
5I sazi sono andati a giornata per un pane,
mentre gli affamati han cessato di faticare.
La sterile ha partorito sette volte
e la ricca di figli è sfiorita.
6Il Signore fa morire e fa vivere,
scendere agli inferi e risalire.
7Il Signore rende povero e arricchisce,
abbassa ed esalta.
8Solleva dalla polvere il misero,
innalza il povero dalle immondizie,
per farli sedere insieme con i capi del popolo
e assegnar loro un seggio di gloria.
Perché al Signore appartengono i cardini della terra
e su di essi fa poggiare il mondo.
9Sui passi dei giusti Egli veglia,
ma gli empi svaniscono nelle tenebre.
Certo non prevarrà l’uomo malgrado la sua forza.
10Il Signore… saranno abbattuti i suoi avversari!
L’Altissimo tuonerà dal cielo.
Il Signore giudicherà gli estremi confini della
terra;
darà forza al suo re
ed eleverà la potenza del suo Messia».
Lc 1,46-55
46Allora Maria disse:
«L’anima mia magnifica il Signore
47e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
48perché ha guardato l’umiltà della sua serva.
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
49Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente
e Santo è il suo nome:
50di generazione in generazione la sua misericordia
si stende su quelli che lo temono.
51Ha spiegato la potenza del suo braccio,
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
52ha rovesciato i potenti dai troni,
ha innalzato gli umili;
53ha ricolmato di beni gli affamati,
ha rimandato a mani vuote i ricchi.
54Ha soccorso Israele, suo servo,
ricordandosi della sua misericordia,
55come aveva promesso ai nostri padri,
ad Abramo e alla sua discendenza,
per sempre».